Part 38 (1/2)
XVIII.
Cosa vuoi tu? Che vuoi che si mi guardi?
Diva non son, ma donna; e fui crudele.
--Baciami in bocca. O Dio! mi stringi ed ardi Tanto d' amore e piangi e sei fedele?
XIX.
--Ugo! M' ascolta, io son la tua meschina, Forte ben si, ma doma in questi agoni; Sono la schiava tua, la tua regina, Quel che tu vuoi purche non m'abbandoni!
XX.
--O cara, o casta, o bella, o tu che bramo, Dammi la morte unita a un tuo sorriso.
Eva sarai per me. Son io l'Adamo; E quivi in terra avra.s.si il paradiso!
IL PONTE D'AVIGLIO.
I.
O mes...o...b..mbino col capo chinato, Rispondi; rispondi. Che fece Renato?
Fu vinto Morello? Fu salvo Lindoro?
Rispondi; rispondi!--Son padre di loro.
II.
Non veggo tornare dal Ponte d'Aviglio Renato superbo del vinto periglio.
L' han forse promosso? Risorge la guerra?
Rispondi; rispondi!--L' han messo sotterra.
III.
O ciel! tu lo senti, tu vedi l'oltraggio; Renato fu prence del nostro villaggio! ...
Ma dimmi, piccino. Che fece Morello?
Rispondi; rispondi!--Lo chiude l' avello.
IV.
Ahi, crudo destino! Si grande, si forte, Morello nasceva per vincer la morte.
Ma l' altro? Che fece sul campo serrato?